lunedì, ottobre 30, 2006

CONVOCAZIONI 2/11/2006

SPARVIERI-CERCHI D' ACQUA

Iandolo
Bellinvia(Giacomo)
Bonotti
Brera
Zanardi
Argenti
Manusardi
Del Miglio
De Francesco
Appuntamento h. 22,30 in spogliatoio(centro Bettinelli) documento alla mano.

domenica, ottobre 29, 2006

HOLLY E BENJI!





la,la,la,lalala!chi non si ricorda il buon vecchio cartone holly e benji?che ha spopolato intorno agli anni 80/90...ora in anteprima le prime immagini del nuovo cartone..le avventure di holly e benji sparviers vers.
come protagonisti vediamo carletto,luke,fede,e anche lamiglior tifosa la robi!

sabato, ottobre 28, 2006

LA SFIDA

LA FINALE DI CHAMPION'S LEAGUE SI TERRA' GIOVEDì 16/11/2006 ALLE 22 AL BETTINELLI
ORA BASTA SCHERZARE!!!!!!!!

PER CONOSCERE I NOSTRI AVVERSARI...

DAL SITO SPORTLAND...



26/10/2006
SEMIFINALE CHAMPIONS LEAGUE
ENTROPIA - F.C. AVIDITA' 1-3
Semifinale di Champions League, prova di forza dell’Avidità.

Qualcuno in settimana ha parlato di finale anticipata perché a sfidarsi erano due squadre di caratura elevata. Da una parte l’Entropia dei fratelli Cantamessa, sorpresa affascinante di questa competizione; dall’altra l’Avidità dei fratelli Barzaghi, ormai una realtà nel panorama Sportland da qualche anno. L’Entropia con entusiasmo per sconvolgere i pronostici, l’Avidità con orgoglio per vendicare la sconfitta nella finale della stessa competizione della passata stagione. Sfida spettacolo tra due compagini, tra due modi di giocare, tra due famiglie. In palio la grande finale di Champions League con gli Sparvieri già qualificati che aspettano con ansia di conoscere il proprio avversario.
La partita si è dimostrata fin dai primi minuti molto equilibrata con gli Avidi che mantenevano il pallino del gioco e gli avversari che cercavano di pungere in contropiede. Dopo qualche punizione fuori misura dell’Entropia era l’Avidità a passare in vantaggio con un gol del motorino del centrocampo Mauro Narra. Il primo tempo proseguiva con molti scontri a centrocampo e un dominio sterile dei padroni di casa avidi. L’Entropia nonostante il suo nome indichi caos e disordine mostrava un’ottima organizzazione, una buona difesa e delle ripartenze in grado di infastidire chiunque.
Nella seconda frazione di gioco, dopo i consueti cambi dell’intervallo, erano gli ospiti a sembrare più freschi e determinati; così non ci voleva molto per arrivare al pareggio. Punizione di Pfeiffer bassa e potente, la palla che passa tra una selva di gambe e il punteggio che torna in parità: uno a uno e tutto ancora da giocare. L’Entropia provava il tutto per tutto con il bomber di coppa Sacchini ma ogni sua iniziativa trovava nel portiere Bodwell e nella difesa avida una saracinesca che teneva la formazione dei fratelli Barzaghi in corsa. E a questo punto entrava in scena De Andrade, il più fantasioso dei giocatori in campo. Prima un gol d’astuzia con una presunta spinta sul difensore avversario, poi una saetta dalla distanza. Qualche protesta dell’Entropia e tanti complimenti al giocatore avido.
Dopo questo uno-due che stenderebbe chiunque l’Avidità ha amministrato con tranquillità gli ultimi minuti fino al fischio finale. Applausi per gli sconfitti ed elogi ai vincitori che dedicano la vittoria al loro vecchio portiere Nathan, volato negli USA. La finale sarà Avidità contro Sparvieri. Una seconda chance per gli Avidi, guadagnata con il cuore e una passione che proviene da lontano, da una finale persa.

mercoledì, ottobre 25, 2006

RIVER PLATE – SPARVIERI 3-3




Il culo sul campo di battaglia esiste e il River Plate l’ ha dimostrato. Ancora una volta dominiamo e pareggiamo una partita che dovevamo chiudere con almeno due gol di scarto.
In otto più la Roby in panchina con Toto pronto a uscire ci presentiamo con Luke,Carlet,Zigo, Robi,Ilver, Dani, Fede.
I River non esistono , direi che sono proprio Plate, ma… tiro da centrocampo che carambola(io una cosa così non l’ avevo mai vista) sul piede sinistro di Ilver ed eccoci ad inseguire. Il Primo tempo va avanti con una serie di belle parate del portiere River, un palo di Carletto su angolo vari rimpalli salvataggi della porta avversaria su tiri dei nostri Dani Ilver Fede e Robi.
Nella seconda frazione pareggiamo subito con un gol caramboloso di Ilver che stacca bene su corner di Robi.
Punizione e, poco dopo, ancora Ilver pennella un quadro che sulla destra del portiere si appende poco sotto la traversa è 2 a 1. Il tempo di battere e gli Italo- argentini pareggiano con un tiro da fuori che parte come un missile e su cui Luke non può nulla.
Stavolta Ilver se ne va sulla destra la mette col destro e Fede fa il 3 a 2.
Da ora non possiamo appellarci al culo degli avversari.Ci schiacciano per otto minuti buoni, prendono un palo, fincè il centravanti avversario beffa Carletto e Luke con una finta che, se voluta, è da battito di mani.Palla a destra difensore a sinistra e tunnel su Luke. Scatta l’ assalto, ma è tardi.Robi esce colpito da un malore, ma prima che crolli a causa di una ipoglicemia fulminante Toto prende il suo posto ci fa anche vedere delle belle combinazioni con Fede.
A tirare le somme meritavamo, ma non basta. Non disperiamo è il primo punto!


PAGELLE

Luke: Poco da dire. Partiamo dal fondo. Ultimo gol sguscia tra le gambe. Secondo gol ,un bolide imprendibile. Primo gol, una sfiga mai vista. Gran parata su una punizione da vicino. VOTO 6,5 C’E POCO DA FARE
Zigo: Argina le sortite dalla destra. Affonda poco,ma è ordinato. A sprazzi gioca anche da centrale. Lo apettavamo. VOTO 6,5 MALLEABILE
Robi: Non sbaglia una palla, anche se ora lo vorremmo ancora più offensivo, fino al 34’, quando crolla come il world trade center.VOTO 6+ 11 SETTEMBRE
Carletto: Chiude bene, coglie un palo, ma è causa dell’ ultimo fottuto ,cazzuto gol del River.VOTO 6+ VOLGARE
Ilver: Un bel giocatore. Fa tutto lui, compreso un autogol. Anche a stomaco vuoto è fa il bello e il cattivo tempo.VOTO 7+ GIUGLIACCI
Dani: Contaminato dal ruolo giocato settimana scorsa resta un po’ in dietro e gigioneggia un po’ troppo, ma soprattutto non segna un gol. VOTO 6 RETROTRENO
Fede: Fa il suo per il quale deve baciare il piede destro di Ilver. Per il resto sembra infortunato… Non combatte, non combatte. VOTO 5+ MAVERICK
Toto: Solito grande cuore, fa il puntero, prova qualche scambio di fino e negli spogliatoi afferma di essere andato vicino al gol… mah…VOTO 7,5 CORTOMETRAGGIO MENTALE.

sabato, ottobre 21, 2006

F.C. TRENNO – SPARVIERI 3-2


LIBERATI SPARVIERO!


Il fattore campo è fatale agli Sparvieri.

Perdono dopo aver dominato il primo tempo e senza aver giocato male. Il calcio a 7 è un mezzo flipper ,la palla finisce nel cancelletto sbagliato per essere risputata proprio in mezzo alle due palette senza scampo e per pura sfiga. Ne è la prova il risultato finale del primo tempo, 1-0 con almeno 7-8 tiri dei rapaci,tre chiare palle gol e un portiere avversario improvvisato che si difende benone. A fine primo tempo la beffa. Puntata, deviazione, palla nel sette.L’ ho detto è un flipper. La biglia prende la rampa giusta, sta per far accendere la letterina che vale la palla bonus, quando con l’ anca dai un colpetto di troppo…TILT! La sfera d’ acciaio ti s’ incunea diretta in der bus del gioco anni ’80.

Secondo tempo: Ci sentiamo superiori e forse con troppa fretta ci spingiamo in avanti. Ripeto, non giochiamo male, ma… Contropiede , gol, 2-0.Cazzo! (concedetemi la licenza poetica, ho appena avuto un rigurgito dell’ emozione provata ieri sera vedendo quella boccia di cuoio andare in porta).

Abbiamo sempre le occasioni più nitide con Kiki che tira da ogni parte, Dani sacrificato a giocare da regista parecchio arretrato, ma lavora bene e Fede che prende scarpate che si sentono da lontano.

Andiamo 2-1 con una azione partita e conclusa dai piedi di Carletto già autore di un tiro sul palo(secondo legno dopo quello incredibile di Kiki) che chiede il triangolo a Fede che restituisce un pallone d’ oro trasformato dal capitano di potenza. Da segnalare un gol non dato agli avversari dopo sgusciante paperella di Luke.

Dani sulla sinistra si gira tira ed è 2-2 nell’ angolo alla sinistra del portiere. L’ arbitro inizia a dare segni di confusione e le entrate in scivolata sono sempre più decise da ambo le parti. Fatto sta che su una azione nata da un errore a centrocampo di Dani i trennesi mettono il 3-2. Risultato finale.

Il primo in campionato, è un passo falso.

La prossima partita è basilare.

Alla champion’s penseremo più avanti. Ora un solo target.



NON PERDER PUNTI IN CAMPIONATO!

Luke: Un paio di ottime parate, forse può fare di più sul terzo gol ed è graziato dall’ arbitro che non se la sente di assegnare l’ autogollonzo che avrebbe portato il suo voto ben al di sotto della sufficienza.VOTO 6 MIRACOLATO

Ciacci: Commette errori per pura agitazione. Non è ancora abituato a gestire il pallone con tranquillità. Prescritte sedute di fondamentali e ansiolitici. VOTO 6- LEXOTAN

Robi: Da che pareva timido e incerto, ora va più volte al tiro che deve migliorare data la frequenza con cui si libera per battere a rete. Si fa aggirare un paio di volte dai centrocampisti avversari, ma poi prende le misure. VOTO 6,5 ARCHITETTO

Kiki: Batte più volte a rete. E’ il più pericoloso dei nostri in avanti. Una traversa e un paio di tiri a colpo sicuro, sbagliati per eccessiva foga, dato lo svantaggio. VOTO 6+ FRETTOLOSO

Carletto: Caro il nostro, è il caso di ammetterlo, il fiato ha imboccato una parabola discendente.Niente è perduto deve ancora raggiungere l’ apice della sua carriera. Un palo, un gol che rimette in gioco lo storno e una discreta prova in difesa, mangerebbe avversari ed erba per ogni gol subito. VOTO 6/7 ONNIVORO

Zigo: Un paio di incertezze iniziali e poi gestisce bene palloni e posizione. In netta ripresa. Si gioca il 6,5 per un taglio centrale da brivido. VOTO 6+ EDWARD PIEDI DI FORBICE

Fede: Da prova di essere uno che può combattere, ma accusa indubbiamente quel povero ignorante che lo marca. Grande palla sul gol del capitano. Piace vederlo mentre dà un calcio a gioco fermo al suo marcatore. La prossima volta tibia e perone. Deve sembrare un incidente. VOTO 6,5 COINVOLTO

Dani: Sacrificato regista della prima giornata, lo si capisce che si autoimpone un ruolo più arretrato e dai minor spunti fantasiosi. In ogni caso segna e si impegna. VOTO 6,5 SOLDATINO

Defra:Si vede che può fare forse più in attacco che in copertura, ma è ancora ben lungi dall‘ essere il Roberto Carlos tanto atteso, ha bisogno di recuperare fiato e confidenza col pallone e le sue dimensioni; tanto tempo a 5 col pallone 4 lo mandano in confusione. VOTO 6- NUMERICO





MARTEDì H.21,00



RIVER PLATE – SPARVIERI



Comment your disponibilità now!

sabato, ottobre 14, 2006

1° GIORNATA DI CAMPIONATO




FC TRENNO - SPARVIERI

Giovedì 19/10/2006 - h 23:00 – BETTINELLI(ILNOSTRO CAMPO IN BARONA)


Presenze e disponibilità al più presto, grazie!

STUDIO GPR - SPARVIERI 2-5




Ciao a tutti, qui è Jack Burton che vi parla dal Pork Chop Express. E’ in queste serate cupe e tempestose che gli uomini come noi hanno bisogno di sentire una voce amica; quando una coltre di nebbia non permette di vedere i netti profili delle cose, qualcuno deve muoversi e raccontare una storia, una ballata, un’impresa. E pare che stasera tocchi proprio a me, ispirato dai km di strada che bruciano sotto i miei pneumatici, la sola cosa calda che posso immaginare in questa notte, mentre sfreccio affianco ad un posto tetro, insidioso, che nella sua ghiaia, nelle sue reti, nella sua erba sintetica, vulcanizzata e cancerogena, nasconde parole che proverò ad estrarre dai suoi odori di sfide, di vittorie, di fatica, di lavoro, di sudore: è il Cimiano Park…

E’ l’inizio di autunno quando le luci del campo si fulminano.” Tutti al buio” sembrano dire, ma per Jack Burton, come per un gruppo di impavidi volatili, c’è sempre uno spiraglio, una via d’uscita. E’ la metà di un campo a 11 disseminato di alcuni miei vecchi amici di Chinatown a delimitarne aree e confini. Si comincia soffrendo con un fendente avversario che centra il palo traverso dei rapaci, col passare dei minuti si contano, però, molte prodezze dell’ultimo baluardo dei temibili sfidanti, compreso il colpo di becco infuriato del pennuto con fascia verde al braccio destro, parato da campione. Questione di riflessi, verrebbe da dire, ma questa è un’altra storia , amici…
E’ Ilver che colpisce con un colpo di lancia ad effetto che inganna. Sorride il nostro capocannoniere.
Organizzati i ragazzi. Cambi volanti,difesa tosta ed attacco implacabile.
Luke accantona i dolori e ruggisce nelle uscite. Russel è ritrovato, difende ed attacca, è impietoso lì dietro sulla sinistra. Ciacci e Cardigno ringhiano e volano. Ilver ammalia. Kiki e Fede sono una cosa sola nel loro opportunismo. Dani, faccia da buono, ha lo spirito nordico di un vichingo affamato a caccia col suo cane. Toto, defilato solo nella posizione, è il cuore pulsante di un cacciatore. Carletto li guarda e pensa: “avanti così, Sparvieri” ed è così che procedono, nella seconda frazione il 2 a 0 di Fede è davvero, davvero rapace.
In un momento è 2 a 1, la picchiata è solo rimandata con Luke che salva il 2 a 2 con prode sicurezza. Gli Sparvieri cambiano habitat e sono squali che sentono l’odore del sangue. Le acque ribollono ed in 5 minuti Dani, Kiki e Fede portano a 5 il bottino. C’è solo il tempo per una scaramuccia finale da cui scaturisce il 5 a 2. Il fischio dell’arbitro… e siamo in finale di Champion’s.

Luke: un po’ timido all’inizio, poi si fa sentire. VOTO: 6+ RISANATO
Ciacci: viene da un infortunio, ma si prepara con diligenza e non si risparmia mai. Pieno d’olio canforato, è davvero caldo. VOTO: 6+ UNTO
Robi: trova la sua dimensione nello spazio e nel tempo. Si gestisce bene e non molla mai. VOTO 6,5 GEOMETRICO
Kiki: Ottime giocate, perfetta sintonia con il resto dell’attacco. Anche oggi la mette. Soffre un po’ sulla lunga distanza, ma è in programma una revisione fisica. VOTO: 6,5 FITNESS
Carletto: Come promesso, sta ingranando. Ma non è ancora al meglio. E’ un ruggito continuo da lì dietro e rischia anche di segnare, ma il primo gol subito è colpa sua. VOTO: 6+ IN MARCIA
Ilver: Oltre alla consueta ottima prestazione, con fondamentale prima marcatura, riconosce nell’arbitro un vecchio amico del mare. Sostituito per la prima volta con il risultato ormai in cassaforte, anche suo merito, è ottimo in copertura. VOTO: 6/7 FORZIERE
Toto: Scalda il portiere, lo guarisce, gonfia i palloni ed inietta fiducia nella squadra. Entra in campo, difende bene e con un po’ più di prontezza potrebbe anche segnare. VOTO: 8 OLISTICO
Fede: Palle che sembrano perse finiscono calamitate sui suoi piedi. Rimane indefinito come i contorni di una nuvola di zucchero filato. E’ il prototipo del giocatore compatto e morbido. VOTO: 6,5 OVATTA
Dani: Gli occhi tranquilli e dolci ingannano. Di notte diventa un lupo affamato. Segna e si permette giocate lussuose. A bordo campo la fidanzata con l’alter ego di Dani fanno pensare ad un famoso film con Michelle Pfeiffer, dove lei di giorno si muta in un nobile rapace (Lady Hawk). VOTO: 6/7 RUTGER HEUER
Cardigno: Sinonimo di costanza. E’ sempre più presente nei meccanismi difensivi e scattante sulla destra. Il nostro moschettiere dal biondo pelo anche oggi non delude. VOTO: 6,5 PAGLIERINO
Pubblico: Tre donne ed un cane sono un quartetto che intimorisce al di là della rete. Sfatano la nomea di iettatrici e sono fortemente richieste in finale. VOTO: 7,5 INCANTEVOLI

Da Jack Burton per stasera è tutto. La strada da fare è ancora dura e si prevedono nottate di artigli e fendenti. Il Campionato è alle porte e ricordate: “è questione di riflessi!”.

SPARVIERI SIAMO IN FINALE!

giovedì, ottobre 12, 2006

ENTROPIA - SAPRVIERI 3-2

Buonasera Sparvieri e non, che seguite gli aggiornamenti della nostra compagine. Qui ancora una volta in consol sono spiacente di comunicarvi un’ altra sconfitta. La seconda consecutiva.Entriamo in campo fieri e ne usciamo a testa alta; nulla ha da spartire questa partita con la precedente.
Prendiamo subito un gol, errore di Ilver, perdiamo entro i primi 5’ anche Fede per un errata scelta di calzature.
Nessun problema siamo carichi e vogliosi, coscienti che stiamo giocando con una buona squadra.
Il pareggio arriva intorno al 14’ a coronare una bellissima azione di KIKI, DANI e ILVER che si fa subito perdonare la disattenzione iniziale.
Carletto al centro della difesa ruggisce ai suoi ragazzi e rosicchia le caviglie delle prima punte.Cardigno e Robi giocano con gran sicurezza sulle due fasce, partecipando a concertare le trame offensive dei “rapacissimi”.
Luke recupera il lustro del portiere e, benché non severamente impegnato è sempre dove serve.
Tiriamo almeno sei volte nello specchio e tre di questi tiri direttamente o per ribattute sono annoverabili come chiare occasioni da gol(un colpo di testa di ILVER a spizzare che danza sulla linea di porta)
A fine primo tempo gli entropici ringraziano per l’ occasione di rifiatare.
Si va in campo ancora molto tosti. Cinque minuti e Kiki già vicino al gol in altre occasioni azzecca il diagonale. E’ 2-1. mancano otto minuti ca. che sembrano non passare mai. Entra anche Zigo al posto di Cardigno, sembra una statua di cera, ma non gioca male per essere fuori da un mese.
Fatto sta che il suo ingresso in campo coincide con pareggio e successiva sconfitta. Scherzo Zigo non piangere c’è un lieto fine.
Gli antropici cominciano a spingere e gli Sparviers accusano. Scodellano in mezzo parecchi palloni e all’ ennesimo, la boccia tra la testa di Carletto e quella del numero 8 avversario. Neanche il tempo di rimbalzare e l’ 8 stesso insacca. 2-2.Il 3-2 finale è il frutto di un rigore inesistente assegnato dall’ arbitro agli entropici, per fretta di correre a casa.

Luke: Imparabili i gol subiti, salva tre palle insidiose. Esce bene , ma noi tutti sappiamo che può farlo ancora meglio .VOTO 6+ ALL’ ARREMBAGGIO
Zigo: Bravo a entrare nell’ arena freddo come un iceberg. In efetti è rigido proprio come un pupazzo di neve anche per la carotina che ha al posto del naso, cresciuta molto dopo la balla del pollicione rotto.Fa quel che può , ma si vede che è fuori dagli schemi della squadra per eccessive assenze. VOTO 5,5 ANTARTIDE
Carletto: Buona prestazione, si nota anche perché strilla come una zitella isterica dalla difesa.Per il resto chiude deciso e sul secondo entropico gol tiene la palla in equilibrio tra il suo collo e quello avversario . Quando la forza di gravità ha la meglio perde di vista la sfera.VOTO 6,5 GUGLIELMINI
Cardigno: Forse il più costante , migliora in tranquillità con e senza palla. Ora al lavoro per incrementare potenza tecnica e velocità! VOTO 6+ CARICO
Ilver: Luce di centrocampo.Sbaglia una brutta palla all’ inizio, ma poi gioca al solito. Forse un po’ stanco alla fine durante le numerose sortite avversarie. Gli viene fischiato in rigore ridicolo,reagisce con classe. VOTO 6+ LORD
Robi: Finalmente Russel ci fa capire di che pasta è fatto. Combatte, lavora e imposta dalla sinistra. Bene. VOTO 6,5 MASTER AND COMMANDER
Kiki: Entra per sostituire un Fede ingenuo e fa di tutto per dimostrare che vuole il suo spazio. Infatti gioca bene con gli altri due fuori classe. Segna il momentaneo vantaggio e stampa una biglia sulla traversa che vibra ancora. VOTO 6/7 DIAPASON
Dani: Non segna e si vede che non gli va. Usa comunque illuminare il gioco con colpi di fino che ci fanno sognare, come l’ assist per il gol di Iver, gran tacco.VOTO 6,5 SPILLO
Fede: Cade, ruzzola ,si fa male! Qualcuno sostiene di averlo visto gattonare! VOTO 5 POPPANTE

COMUNQUE SIAMO IN SEMIFINALE COME MIGLIOR SCONFITTA!
DAI RAGA A STASERA! 23,00 CIMIANO

domenica, ottobre 08, 2006

ATLETICO MINEIRO-SPARVIERI 7-5




Molti gli episodi caratterizzano il match, 12 gol che si susseguono così:
1-0 Dani
2-0 Ancora Dani
2-1
2-2
3-2 Fede
3-3
4-3 Ilver(ribattezzato da Toto Elvis)
4-4
5-4 Fede
5-5
6-5
7-5
Lo sparviero credeva di aver raggiunto una quota di sicurezza, di potersi lasciar planare godendosi il panorama autunnale delle vallate cimianesi, dimentico che la caccia è la sua vita, l’ unico suo mezzo di sussistenza,il solo modo per placare la fame, la sua condanna è non essere mai sazio.
Sparvieri-A.C. Caretta risultato finale 2-0, dopo 5’ Atl Mineiro-Sparvieri 0-2con due gol lisci lisci di Dani. Partita finita qualcuno poi ammetterà di aver pensato. La debolezza dell’ uomo è accettabile, dimenticare di essere SPARVIERI,NO! La punizione è amara. 2-2 in altri 5’ e comincia una delle più crudeli torture che il calcio riservi a chi lo pratica: vantaggio-pareggio/ vantaggio-pareggio/ vantaggio-pareggio… svantaggio, doppio svantaggio…sconfitta.
Man mano che si segna è sempre più difficile segnare e più si subiscono reti più la nostra porta si allarga.
Non facile commentare questa partita. Realizzare 5 gol non è poi male e in effetti davanti se la cavano tutti. Fede, Ilver e Dani, anche Kiki che fatica a prendere il ritmo e il passo del calcio a 7, Robi un po’ anonimo a centrocampo lascia spazio a Fede in avanti e ci dà una mano in difesa.
Certo che subire 7 gol è troppo. Cos’è successo quindi alla difesa?Ciacci si fa male subito salvando un gol su calcio d’ angolo, liscia due palloni e uno lo autogollonza in porta(comicamente),Carletto e Cardigno entrano senza la bava al becco che ci vorrebbe e Luca annebbiato prende gol da principiante.
Revisione della gara:
-Il campo a sette è piccolo e veloce così come i ribaltamenti di fronte e la velocità della palla.
-Ogni azione è, non in potenza, ma attualmente azione da gol.
-Calcio in miniatura non vuol dire coglioni in miniatura.I contrasti debbono avere la stessa intensità.
-La palla schizza se seguita dal cambio di passo di un avversario può far fuori tre di noi in men che non si dica.TIRAR Giù GLI AVVERSARI SENZA COMPLIMENTI!
-La partita dura 44 minuti. E’ POCHISSIMO!Ciò significa:
1. Essere in vantaggio conta molto poco. Imperdonabile ogni rilassamento.
2. Essere in svantaggio ancora meno. Mai scoraggiarsi.
3. E’ necessario dare ,con intelligenza, tutto il possibile!Abbiamo cambi, sempre molto validi!


Detto ciò le pagelle:
1. Luke: Ha dimostrato di poter bloccare palle davvero insidiose. Ha instillato fiducia nella squadra.Proprio per questo vederlo così, fa male a tutti. Il suo è un ruolo difficile e molto importante; può passare inosservato,essere osannato o percorrere una via crucis con in spalla 7 palloni pesantissimi su su per il Golgota.VOTO 4,5 INRI
2. Ciacci:Ingenuo non si scalda a dovere e va in palestra a fare pesi sulle gambe. Si infortuna subito, ma, cicca, cade e segna, nella sua porta prima di uscire… Appena in tempo. 4,5 SGHEMBO
3. Robi: a centrocampo o meglio da seconda punta non si trova a suo agio, migliora nella fase difensiva dove ci mette un paio di pezze, inutili per altro. Insomma il nostro Russel Crow stenta ancora a diventare il gladiatore. VOTO 5,5 A BEAUTIFUL MIND
4. Kiki: Il suo compito è segnare,non lo fa. Se fosse necessario aggiungere qualcosa… corre, quindi non manca la volontà e si scansa,ingannando il portiere su un tiro di Fede che va in gol. VOTO 5,5 MOUSSE
5. Carletto: Non gioca male , ma neanche bene. Stenta nel combattimento corpo a corpo. Ma è in ripresa. Prescritta una settimana di ritiro a Tana delle Tigri.VOTO 5/6. ANTONIO INOKY
7. Ilver: Un bel gol che ci dà l’illusione di essere più forti.Un paio di assist pregevoli.Troppi passaggi sbagliati banalmente e non da lui. Non riesce nel finale, come nessuno a bucare percarpire il pareggio.VOTO 6: SENZA INFAMIA E SENZA LODE
9. Fede: Gioca davanti e gli piace, fa il suo lavoro e segna 2 gol. Giocatore strano, invisibile, ma concreto. Gioca anche in difesa e si nota ancor meno.VOTO 6,5 INFORME
10. Dani: Non smentisce la sua classe. Apre le danze, ne segna un altro, ma a volte,e lui lo sa,cincischia troppo. Da lui in occasioni così ci si aspetta che chiuda il match.Bontà eccessiva. VOTO 6,5 SKYWALKER
11. Cardigno:Pecca come tutta la difesa di indecisione. Da un miccettaro come lui ci si aspetta colpi da artiglio non zampate felpate. Un tocco felpato dietro dimentica di farlo quando è responsabile del doppio svantaggio. VOTO 5,5 BRUSABOSCHI



In attesa di sentenza chiarisco definitivamente la formula del torneo.
Formula del torneo
a) Le squadre saranno suddivise in tre gironi da 4 squadre con gare di sola andata. Accederanno al primo turno finale le prime due classificate di ciascun girone. Accederanno al secondo turno le vincenti delle tre gare più la miglior perdente, che verrà ripescata con il seguente criterio: 1) miglior risultato scontro diretto 2) differenza reti 3) tabella fair play 4) goal fatti. In caso di parità tra due o più squadre per decretare la classifica finale, saranno adottati i seguenti criteri: 1) scontro diretto; 2) differenza reti; 3) tabella fair play; 4) goal fatti. Ogni incontro avrà la durata di due tempi da 22’, tra il primo e il secondo tempo è previsto un intervallo non superiore ai 5’. In caso di parità al termine dell’incontro nella finalissima, si andrà direttamente ai calci di rigore (5 per parte) ed in caso di ulteriore parità, si procederà ad oltranza.
Le fasi finali seguiranno la griglia sottostante:

GRIGLIA FASI FINALI
1° TURNO
POLISPORTIVA CIMIANO
MARTEDI’ 10-10-2006 ORE 21.00 1^ CLASS. GIR. 1 CIMIANO – 2^ CLASS. GIR. 1 CS BETTINELLI (GARA 1)
MARTEDI 10-10-2006 ORE 22.00 1^ CLASS. GIR. 2 CIMIANO – 2^ CLASS. GIR. 1 CIMIANO (GARA 2)
CENTRO SPORTIVO FRANCO BETTINELLI
MARTEDÌ 10-10-2006 ORE 21.00 1^ CLASS. GIR. 1 CS BETTINELLI – 2^ CLASS. GIR. 2 CIMIANO (GARA 3)
2° TURNO
GARA A
POLISPORTIVA CIMIANO VENERDI’ 13-10-2006 ORE 22.00 VINC. GARA 1 – VINC. GARA 3 GARA B
POLISPORTIVA CIMIANO VENERDI’ 13-10-2006 ORE 23.00 VINC. GARA 2 – MIGLIOR PERDENTE
FINALE
POLISPORTIVA CIMIANO VENERDI’ 20-10-2006 ORE 20.00 VINC. GARA A – VINC. GARA B

giovedì, ottobre 05, 2006

SPARVIERI-A.C. TENUTA CARRETTA 2-0




Si parte con il solito schema: Carletto centrale di difesa, sulle fasce Ciacci e Cardigno, rispettivamente sulla sinistra e sulla destra, segue il filottone centrale con Ilver, Dani e Fede.Toto è il primo ad arrivare, quando la squadra lo vede sa che non giocherà, ma è felice di averlo in panca a sostenere i suoi ragazzi.
Concentrati e vogliosi passiamo presto in vantaggio con una combinazione Ilver,Dani e conclusione di Fede il sornione che, felpato, accarezza in porta senza lasciar scampo al portieron avversario.
Si va avanti rischiando poco, col trio di difesa equilibrato senza problemi fisici ,né mentali,per ora…
Anche davanti si dà fondo a ogni molecola d ATP con grande generosità ed è a seguito di un asfissiante pressing che la palla arriva tra i piedi di Ilver che fredda lo stangone per il 2-0.
Secondo tempo: non abbiamo cambi, ma stiamo bene e con mestiere addormentiamo la partita fino al 13’ circa, quando Cardigno entra scoordinato sul numero 8 avversario sollevando un mezzo putiferio quando schizzando sul manto sintetico lo travolge, a dire di molti, da vero ignorante del calcio.
Si buttano secchiate d’ acqua sulla miccia accesa e il Cardi se la cava con un giallo.
Grandi parate di Luke nel finale consentono agli Sparviers di uscire al triplice fischio senza subire reti.
Ampi margini di miglioramento, ma la qualificazione alle fasi finali della champion’s è ancora da conquistare.Avanti così!

1. Luke: attento e concentrato. Grazie a una difesa prcisa passa buona parte del match disoccupato, ma quando è chiamato in causa i riflessi sono da giocatore di table tennis. VOTO 6,5 PING PONG
2. Ciacci: Non si tira in dietro sui contrasti e soprattutto nel gioco aereo. La posizione mancina per un monopiede come lui è penalizzante.Grave pecca quando viene sorpreso mentre si distrae con le tifose avversarie in tribuna. VOTO 6 PIACIONE
5. Carletto: dietro c’è, ma ancora non ai suoi livelli. Qualche lancio ben calibrato, ma
soprattutto una punizione a girare, ma molto a girare(non vale rullare!) sul primo palo che esce di poco. VOTO 6+ CALCIOBALILLA
7. Ilver: Chiede palla, imposta e finalizza, in più dà tranquillità alla squadra. Dai suoi piedi germogliano un gol e moti palloni preziosi.VOTO 7 POLLICE VERDE
9. Fede: La contestazione con Carletto lo carica. Scende in campo e segna subito un gol d’ un certo pregio e importanza. Soffre i controlli in un campo di sicuro viscido.E’ voglioso e il suo profilo inizia ad assomigliare a quello di un vero rapace. VOTO 6/7 PENNUTO
10. Dani: Le combinazioni veloci che portano ai gol nascono dai suoi piedi. Potrebbe giocare anche 180 minuti è per questo che da Dani si pretende sempre di più.Gli manca il gol e non è poco, ma in più di un’ occasione imbambola la difesa con le sue finte.VOTO 6+ AMMALIATORE
11. Cardigno:Un bella partita la sua, maschia e su buoni ritmi. Unici appunti: deve ragionare di più col pallone tra i piedi e soprattutto non perdere la testa. VOTO 6,5 GHIGLIOTTINA
8. Toto: E’ l’ anima della squadra, un sottofondo continuo di consigli che vengono dritti dal miocardio. Anche l’ arbitro non può fare a meno di considerarlo importante fin dal primo minuto quando gli consiglia di cambiare abbigliamento per non confondersi con la massa. VOTO 8 STILISTA
Postilla doverosa: Allenarsi è basilare(v.di foto). Dare disponibilità per Domenica in montagnetta e prima ancora per Venerdì sera , h. 23,00 per l’ ultima partita del girone.